Come ogi anima romantica, sono mossa dalla poesia. 

E sento un piacere profondo e catartico nel comporre, esprimermi attraverso righe libere e evocative, dai contorni morbidi che sostengono voli pindarici... 

Con semplicità e leggerezza, ne riporto alcuni di questi voli, perchè esprimono la Ricchezza e la Bellezza che i miei occhi vedono nella Vita.

Pelle di luna

Parla, riverbera

Echi di solide 
appartenenze,

Senza tempo.

Forza immobile

Si mostra nuda

Ad imbarazzare
Il cuore arido

E l'occhio vigile.

Si scioglie 
Dentro al petto

Il mare aperto.

L'uomo che mi piace 
e' un uomo che si appassiona come un bimbo, 
che ride e sorride insieme a me,
che resta saldo quando ho bisogno di errare per spazi sconfinati
e mi riaccoglie con un lungo abbraccio,
che mi cerca dolcemente quando mi nascondo,
che riconosce il mio profilo tra mille ombre accattivanti,
che mi guarda per vedere oltre i miei occhi,
che respira i miei silenzi,
che mi desidera, prende, rapisce con la forza più irrinunciabile,
che piange lacrime conosciute e nuove,
che vive per questo mondo e per altri paralleli di cui io non so
ma so comunque che va bene così.
L'uomo che mi piace è in cammino accanto a me, 
e il nostro muoverci è solitario e congiunto,
è indipendente e alla ricerca dello sguardo dell'altro.
L'uomo che mi piace parla anche la lingua delle donne,
con mille colori, a volte raggomitolati in una matassa informe
ad assomigliare al loro grande cuore.
Ti vedo, ti sento, grazie.

Se mi dicessi
Che ti amo,
Illuderei la mia stessa anima,
Seppur ogni mattina 
Il cuore risvegliandosi
Rincorre quella 
Dolcissima chimera.
Ma tu, te ne prego, 
Ascolta il respiro breve delle cose,
Assaggia il loro sapore
Presto rancido,
Osserva l'ombra preziosa 
Di questa grazia segreta 
Che è la nostra.
Il vuoto immobile non vuole essere
Se non colmo di nuovi
Orizzonti sconfinati,
E dove muoiono il timore,
L'orgoglio e il vecchio senno,
Fioriscono mille giardini 
Di possibili destini.

Tra te e me
una scintilla
illumina un frammento d'anima.
Tra te e me 
sono oceani le acque inesplorate.
Non ti illudere.
Tra te e me 
l'universo nasce, vive, muore
senza che tu sappia o voglia.
Tra te e me 
che siamo così vicini 
per il tempo di un solo respiro
i moti del cuore 
sfuggono ribelli alla mente 
desiderosa di imbrigliare.
Non ti illudere 
di possedere, 
di conoscere,
di prevedere la mia natura.
Mai.